Attività
GINNASTICA CORRETTIVA, POSTURALE E RIEDUCATIVA A REGGIO EMILIA
Il Dott. Carlo Stanco è chinesiologo specializzato nella progettazione, programmazione, organizzazione e somministarazione della Ginnastica Corretiva, Posturale e Rieducativa a Reggio Emilia. Esse sono indicate per prevenire ed, eventualmente, curare disturbi come scoliosi, lordosi, sciatalgie e paramorfismi dell’apparato muscolo-scheletrico. In particolare la Ginnastica Posturale è indicata per curare cervicalgie, ernia o ernie del disco (discale), protrusioni, mal di schiena e sciatica; per prevenire artrosi ed osteoporosi, per combattere stati di ansia, depressione e insonnia; risolvere algie e dolori al collo, alla schiena, alle spalle, alle braccia, all’anca, alle gambe, alle ginocchia e a tutte le articolazioni.

Cos'è la Postura
La postura si riferisce alla posizione in cui il corpo si trova nello spazio durante il movimento o a riposo. Essa è il risultato dell'azione e dell'interazione di vari muscoli, ossa, articolazioni e legamenti che lavorano insieme per mantenere il corpo in equilibrio. La postura può essere sia statica (quando il corpo è fermo, come quando si sta in piedi) che dinamica (durante il movimento).
Una buona postura implica un allineamento corretto delle strutture corporee, che consente un'efficiente distribuzione del peso e minimizza lo stress su muscoli, ossa e articolazioni. Essa gioca un ruolo fondamentale nella salute generale, influenzando la respirazione, la circolazione, la digestione, nonché il benessere muscolare e articolare.
La postura può essere influenzata da vari fattori, tra cui la genetica, l'abitudine, l'allenamento fisico, lo stile di vita e le condizioni psicologiche. Un'errata postura, come ad esempio una postura curvata o sbilanciata, può portare a dolori muscolari, tensioni, problemi articolari e altre problematiche a lungo termine.
La Ginnastica Posturale
La ginnastica posturale è un insieme di esercizi fisici progettati per migliorare e correggere la postura del corpo, promuovendo un allineamento muscolo-scheletrico ottimale. Questi esercizi mirano a rafforzare i muscoli posturali, migliorare la flessibilità e favorire un equilibrio tra i vari gruppi muscolari. L'obiettivo principale è prevenire o trattare disfunzioni legate alla postura scorretta, come mal di schiena, dolori articolari, tensioni muscolari o squilibri muscolari.
La ginnastica posturale è utilizzata come metodo preventivo per evitare l'insorgere di problemi legati a cattive abitudini posturali, come quelle derivanti da lavori sedentari o posture scorrette mantenute a lungo nel tempo. Inoltre, essa contribuisce a migliorare la consapevolezza corporea, facendo in modo che la persona prenda coscienza della propria postura e impari a correggerla in modo naturale durante le attività quotidiane.
In pratica, la ginnastica posturale include esercizi di allungamento,mobilizzazione articolare,rinforzo muscolare e tecniche di respirazione per favorire un corpo più armonioso, agile e ben allineato. Gli esercizi sono generalmente delicati e a basso impatto, ideali per persone di tutte le età e livelli di fitness.
Storia
La storia della ginnastica posturale è strettamente legata all’evoluzione delle conoscenze sulla postura e sulla salute muscolo-scheletrica, nonché alla crescente consapevolezza dei benefici dell’esercizio fisico per il benessere del corpo. Sebbene le radici della ginnastica posturale affondino in tradizioni antiche, il suo sviluppo moderno è il risultato di vari contributi nel corso dei secoli. Ecco una panoramica della sua evoluzione:
Nell'antichità, concetti di corpo e movimento erano già trattati da culture come quella greca e romana. Filosofi e medici, come Ippocrate (considerato il padre della medicina), erano consapevoli dell’importanza di una postura corretta per prevenire malattie e migliorare la salute. L’idea di un corpo in equilibrio e in armonia con la mente era una componente essenziale delle pratiche terapeutiche, ma l’approccio era più filosofico che pratico.
Anche le scuole di pensiero orientali, come la medicina tradizionale cinese e lo yoga, svilupparono concetti di allineamento corporeo, respirazione e movimento che influenzarono successivamente la ginnastica posturale. Le pratiche di yoga e di tai chi hanno sempre posto l’accento sull' equilibrio e la consapevolezza corporea, che sono concetti fondamentali anche nella ginnastica posturale moderna.
Nel XIX secolo, con l'avanzare della medicina occidentale e la diffusione delle scienze fisiologiche, emerse un maggiore interesse per il corpo umano, le sue disfunzioni e l'importanza di correggerle. La ginnastica medica, una delle prime forme di esercizio fisico orientato al benessere terapeutico, si sviluppò sotto l'influenza di medici come Per Henrik Ling in Svezia, che ideò il sistema della ginnastica medica, includendo esercizi correttivi per migliorare la postura e la mobilità articolare.
Contemporaneamente, si sviluppavano approcci come il Metodo Alexander (iniziato agli inizi del 1900 da Frederick Matthias Alexander), che si concentrava sulla consapevolezza corporea e sull’allineamento del corpo per trattare problemi posturali e di salute. Anche Charles Sherrington e altri fisiologi iniziarono a studiare l'importanza del sistema nervoso e del controllo muscolare nel mantenimento della postura.
La ginnastica posturale, come la conosciamo oggi, cominciò a prendere forma nella metà del XX secolo. Durante gli anni '50 e '60, in Europa, vennero sviluppati metodi terapeutici specifici che miravano alla correzione posturale per il trattamento di disturbi muscolo-scheletrici. Fu in questo periodo che medici e terapisti iniziarono a concentrarsi più intensamente su esercizi fisici mirati a migliorare l’allineamento del corpo e il funzionamento dei muscoli.
Un altro fattore che contribuì alla diffusione della ginnastica posturale fu la crescente consapevolezza della relazione tra sedentarietà e problemi posturali. A partire dagli anni '60 e '70, con l'aumento dell'uso della tecnologia e la vita sempre più sedentaria, molte persone cominciarono a soffrire di disturbi legati alla **postura scorretta**, come il **mal di schiena** e altre problematiche muscolo-scheletriche. Ciò spinse alla ricerca di metodi efficaci per correggere questi squilibri.
Negli anni '80 e '90, la ginnastica posturale si consolidò come disciplina professionale e "terapeutica". Si svilupparono metodi specifici, come il Metodo Mézières e il Metodo Pilates, che incorporano il concetto di correzione posturale e di equilibrio muscolare. Il Metodo Mézières, creato dalla fisioterapista francese Françoise Mézières, è un approccio che enfatizza il trattamento della **postura globale** e il riequilibrio delle catene muscolari, mentre il Pilates si concentrava sul rafforzamento dei muscoli profondi per supportare la colonna vertebrale.
Durante questi anni, si svilupparono anche scuole di posturologia, una disciplina scientifica che studia la postura e le sue disfunzioni, introducendo la valutazione posturale attraverso tecniche specifiche e l’utilizzo di attrezzi come tappetini, palloni, elastici e altri dispositivi.
Nel XXI secolo, la ginnastica posturale ha continuato a diffondersi come pratica sia terapeutica che preventiva, grazie anche alla crescente consapevolezza della salute globale e al bisogno di contrastare gli effetti negativi dello stress e della sedentarietà. Le persone sono sempre più consapevoli dell'importanza di mantenere una buona postura per migliorare la qualità della vita, prevenire disturbi cronici e migliorare il benessere fisico generale.
La ginnastica posturale ha una lunga e articolata evoluzione, che va dalle antiche filosofie del corpo fino ad arrivare a un metodo strutturato e professionale oggi. È diventata una pratica essenziale per mantenere il corpo in salute, correggere le disfunzioni posturali e migliorare la qualità della vita, soprattutto in un mondo sempre più sedentario. Con il passare del tempo, ha acquisito una dimensione scientifica e terapeutica che la rende un pilastro importante della salute muscolo-scheletrica moderna.
Rieducazione e Riprogrammazione Posturale
La rieducazione posturale è un approccio "terapeutico" che si concentra sulla correzione e sul miglioramento della postura attraverso un percorso di riprogrammazione e rieducazione motoria integrato tra sistema nervoso centrale, periferico e apparato locomotore, utilizzando esercizi specifici e personalizzati.
L'obiettivo principale della rieducazione posturale è quello di ripristinare un allineamento corretto del corpo, rielaborando gli engrammi motori, migliorando efficienza muscolare e articolare, riducendo i dolori muscolo scheletrici, così da prevenire disfunzioni future.
In pratica la rieducazione posturale si basa su un programma di esercizi terapeutici adottati in base alla necessità individuale, prendendo in considerazione le caratteristiche specifiche della persona, i suoi eventuali disagi fisici e psichici, la sua condizione posturale. La rieducazione posturale agisce non solo sul miglioramento dell'allineamento del corpo ma anche sulla consapevolezza posturale, vale a dire sulla capacità di mantenere una postura corretta durante le attività quotidiane.
Essa affonda le proprie radici in pratiche terapeutiche che si sono evolute nel corso dei secoli con il fine di migliorare il benessere fisico e trattare i disturbi legati alla postura. La sua storia è legata all'evoluzione delle conoscenze mediche sulla postura, sulla biomeccanica del corpo e sulle problematiche muscolo-scheletriche.
Nel corso degli anno '50 e '60 si è affermato prima il concetto di riprogrammazione posturale, che iniziò a fare capolino grazie all'approfondimento delle teorie sul corpo umano e sulle sue disfunzioni e che portò alla creazione di metodi terapeutici più strutturati, volti alla correzione di squilibri posturali specifici.
A partire dagli anni '70 e '80 la rieducazione posturale si affermò come una vera e propria disciplina terapeutica. Diverse scuole di pensiero e approcci terapeutici iniziarono a emergere tra cui il metodo RPG (Rieducazione Posturale Globale), che si sviluppò in Francia grazie all'opera del fisioterapista Philippe Souchard. Il metodo RPG è una forma di rieducazione che considera la postura come il risultato di uno squilibrio globale del corpo, prevedendo esercizi di allungamento e rinforzo muscolare mirati a riequilibrare, ridurre le tensioni e correggere le asimmetrie posturali.
In questo periodo, la rieducazione posturale viene sempre più utilizzata, non solo per trattare dolori muscolo scheletrici, ma anche per prevenire disfunzioni posturali legate a stili di vita sedentari, in cui la postura scorretta risulta un problema comune, specialmente nelle persone che trascorrevano molte ore al lavoro seduti o in posizioni non fisiologiche.
Oggi, la rieducazione posturale non si limita alla correzione di disfunzioni posturali già esistenti, ma è utilizzata anche come metodo preventivo per migliorare la consapevolezza corporea e ridurre il rischio di sviluppare problematiche muscolo-scheletriche legate cattive abitudini posturali.
Gli approcci moderni si caratterizzano per la multidisciplinarietà e si avvalgono anche di strumenti tecnologici, come l'analisi posturale computerizzata, che consentono di monitorare in modo preciso e scientifico l'evoluzione nel tempo della postura.
Chi e Quando
La ginnastica posturale è un tipo di esercizio fisico mirato a migliorare la postura, prevenire dolori muscolo scheletrici e correggere eventuali squilibri nel corpo. È consigliata in vari casi, tra cui:
- Dolori muscolari o articolari: se hai mal di schiena, collo, spalle o altre zone del corpo, la ginnastica posturale può aiutarti a migliorare la postura e ridurre il dolore.
- Squilibri posturali: se noti una postura scorretta, come le spalle in avanti, la schiena incurvata o la testa inclinata, la ginnastica posturale aiuta a correggere questi disallineamenti.
- Lavoro sedentario: chi trascorre molte ore seduto, ad esempio per lavoro, tende a sviluppare problemi posturali a causa di movimenti ripetitivi e della postura statica. In questi casi, è utile integrare degli esercizi posturali.
- Attività sportiva intensa: gli atleti o chi pratica sport con sforzi fisici ripetitivi possono trarre beneficio dalla ginnastica posturale per prevenire infortuni e migliorare la performance.
- Rieducazione dopo infortuni: dopo un infortunio o un intervento chirurgico, la ginnastica posturale può essere parte di un programma di recupero per ripristinare la corretta postura e funzionalità muscolare.
- Prevenzione: anche chi non ha particolari disturbi può praticarla come prevenzione, per mantenere una buona postura e migliorare la qualità della vita.
Idealmente, gli esercizi di ginnastica/riprogrammazione posturale dovrebbero essere eseguiti regolarmente, per esempio 2-3 volte a settimana, a seconda delle necessità individuali. Se hai problemi specifici o dolori persistenti, è sempre meglio consultare un professionista, come un fisiatra, un ortopedico, un medico dello sport o di medicina generale per una valutazione clinica.